Dopo l'anteprima del 3 aprile durante Orientarsi al futuro, il sondaggio CISIA che fotografa condizioni, vissuto e disposizione della popolazione giovanile di fronte alle attività di orientamento e alla scelta universitaria, esce oggi in versione completa. È infatti disponibile Orientarsi dopo la scuola 2025, il report completo in versione consultabile e in versione stampabile; a disposizione per il download anche il set di domande.

Curato da Maria del Mar Huerta Moran, Vincenzo Falco, Carlotta Rizzo e Annalisa Carretta, impaginato da Francesco Distefano, il report si avvale della prefazione di Piero Salatino (Università degli Studi Napoli Federico II) che dichiara: "È solo dalla consapevolezza della complessità dell'orientamento e dalla capacità di governare questa complessità attraverso la identificazione di direttrici di intervento prioritarie che possono nascere politiche efficaci in grado di accompagnare i giovani nella costruzione di un proprio progetto di vita".

Risultati, commenti, metodologia e riflessioni sul futuro sono i main topic di questo approfondimento dettagliato che costituisce una lettura indispensabile per chi si occupa di orientamento ma anche per tutti coloro che vogliono comprendere un po' meglio quali siano le dinamiche di scelta della gen-z di fronte a decisioni importanti come quella dell'università. Genitori, educatori ed educatrici, marketer e insegnanti possono trovare informazioni utili per trovare sintonia con i ragazzi (e le ragazze) di oggi.

Maria del Mar Huerta Moran, che coordina le attività di orientamento in CISIA, commenta con entusiasmo l'uscita del volume: "Mettiamo a disposizione un ritratto dettagliato, più di 4.300 risposte - da un campione rappresentativo - che tratteggiano modalità di decisione, influenze e bisogni della generazione-z. Abbiamo scelto di pubblicare non solo i risultati ma anche tutta la procedura di campionamento, design del questionario e metodo di raccolta dei dati, nella certezza di dare un contributo anche in questo senso: far capire che non basta qualche risposta catturata qua e là per poter dire di conoscere i giovani. Da notare che chi ha risposto ha scelto di farlo soprattutto per aiutare coloro che, negli anni successivi, si troveranno di fronte alle scelte di studio; dobbiamo ringraziare questi ragazzi e queste ragazze".